Nel 2020 abbiamo provato davvero tanti modelli di suv sportivi “audaci” e super pompati sia del panorama Europeo come di quello Americano e oltreoceano. La parola d’ordine è sempre la stessa: cavalleria e coppia, abbinata a ruote enormi, minigonne allargate e prese d’aria in ogni dove. Tutto questo associato al comfort delle ruote rialzate con interni top di gamma ed elettronica da astronave ha creato una fascia di suv sportivi completamente a parte rispetto a quelli “da tutti i giorni”, pensavamo di avere raggiunto l’apice del divertimento e della dinamica di guida con la GLE AMG 53, un salotto in pelle e schermi touch che si muove a 250 km/h, poi però, è arrivata l’Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio 2020…
Per supportarci e in futuro avere un Test Drive completo di questo modello iscriviti al nostro canale Youtube e lascia like all’auto che più ti interessa!
Se fosse costata 300.000 euro l’avremmo voluta comprare lo stesso; forse perché sapere che sotto al cofano pompa il motore Ferrari derivato dal V8 (ridotto a 6 cilindri per la Giulia e Stelvio Quadrifoglio), ti fa pensare che sia tutto migliore e di qualità. L’assemblaggio in Fiat (Stellantis) riduce però drasticamente i costi di questo super suv che si attesta ad un prezzo di partenza di circa 105.000 euro. Costa ancora di meno la Giulia, sotto certi aspetti ancora più estrema e sportiva, con un costo iniziale di 95.000 euro circa.
La scelta tra le due è difficile e soltanto provarle entrambe può farvi comprendere cosa vi serve davvero. Da una parte la Giulia con la trazione posteriore, il baricentro ribassato e l’anima da supercar sembra perfetta in tutto; dall’altra però, la Stelvio con la guida comoda, più spazio per i passeggeri e tanti sacrifici in meno da fare è la più scelta della gamma.
La velocità massima dell’Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio 2020 è di 283 km/h circa. Un dato che non è stato buttato li a caso per mostrare i muscoli alle concorrenti, con quest’auto ci puoi arrivare davvero. La pulizia di guida e l’assetto da supercar la rendono perfetta in pista quando nel misto stretto e largo; una definizione migliore di super suv non esiste e neanche con 100,200 e 300 cavalli in più c’è qualcosa sul mercato che la avvicina. Al Nurburgring è 4° nella categoria suv da un po’ di tempo: partita prima al debutto è stata sorpassata poi solo da Mercedes e Lamborghini con la Urus.
Le prestazioni dichiarate sono molto simili al reale. Nel nostro Test Drive abbiamo potuto provarla soltanto con pneumatici Invernali e questo ha notevolmente ridotto alcune dinamiche di guida. Lo 0 a 100 km/h dichiarato di meno di 4 secondi è stato da noi registrato a 4,1. Non c’è il lunch control, ed è un bene, perché la trazione integrale Q4 ripartita basta e avanza per schiacciarsi nei sedili ad ogni semaforo. In molti hanno dimostrato come la Giulia con lunch control e trazione posteriore sia più lenta nei 400 metri.
156 cavalli al litro per 510 cavalli di potenza complessiva, tantissimi. Il motore quando risuona dallo scarico completo Akrapovic si lascia dietro una scia di scoppiettii e strida sconosciuti alle cuginette Europee. 90° il montaggio dei 6 cilindri con una mezza bancata in meno, come già detto, rispetto al V8 Ferrari: tutto il resto è identico. Il sistema di raffreddamento sotto al cofano funziona davvero bene a differenza di altre Alfa sportive del passato e questa volta, le due pinne frontali, bastano per dare un po’ di tregua ai liquidi e alle ventole.
Guardarla da fuori pensando a quello che può fare spaventa… ma basta qualche minuto sul volante per accorgersi di quanto sia poi così semplice andare veloci.
Ogni Alfista disprezza le Tedesche piangendo dentro, perché sa, che in fatto di comfort, tecnologia e sistemi di assistenza il Biscione è sempre un po’ più indietro. Non questa volta, non con le Quadrifoglio. Mopar si è occupata di allestire dai sedili alle rifiniture del volante rendendo l’interno della Stelvio un paradiso per gli appassionati.
Il sistema del suono maggiorato, il touchscreen di nuova generazione e gli ottimi comandi al volante la riescono anche a rendere al passo con i tempi. Completano il quadro i super ADAS sviluppati da FCA che sono davvero ottimi e non fanno mancare nulla ne in autostrada ne in città, con frenata di emergenza attiva e mantenimento della corsia intelligente.
Quando abbiamo riconsegnato l’auto al legittimo proprietario il sole che splendeva nel cielo si è spento un po’, le nuvole facevano più ombra e le gallerie non erano più così stranamente divertenti. Sono questi i sintomi d’astinenza delle Quadrifoglio, o forse, delle Ferrari? Proprio per questo ci siamo chiesti attualmente a cosa serve un suv marchiato Ferrari quando in listino possiamo avere questa, oppure con una spesa simile, la Maserati Levante Trofeo. Piuttosto sarebbe interessante vedere una versione ancora più estrema che non perde per strada 2 cilindri e mantiene il V8.
La ricerca di una nuova macchina spesso inizia dalla scelta del brand automobilistico a cui…
Progettate e costruite nel Regno Unito, perché è ancora possibile fare grandi auto in Europa.…
Tanti italiani hanno scelto di acquistare automobili Volkswagen, attratti da caratteristiche come l’affidabilità, le ottime…
Se state pensando di cambiare la vostra auto probabilmente avrete preso in considerazione l’idea di…
Ed è ora di iniziare a ragionare sulla possibilità di cambiarlo. Di offerte per i…
Il mercato delle auto usate non è sempre facile da navigare. Offerte (apparentemente convenienti) da…