Carissimi amici di 100ttani,
Il progetto di questo blog, giornale, sito è partito con il piede giusto. Sono personalmente in un momento di incertezza nella sfera lavorativa e così anche il mondo sembra aver perso il canonico equilibrio tipico del mese di Marzo. Se il 2019 è stato l’anno delle scelte (elettrica o ibrida, benzina o diesel etc. etc.) il 2020 è partito con il piede in “gioco pericoloso”. Ho deciso di fornire tutto il materiale in mio possesso (stampa) per chi segue 100ttani.
Ci sono numerosi motivi che potrei elencare per farmi pubblicità, ma fra questi, due spiccano sinceri e impossibili da ritrovare in altri domini motoristici. Il primo è la sincerità di ogni riga che leggerete su questo sito e sui suoi satelliti social: non avere rapporti marketing con le case automobilistiche e non essere una testata registrata mi consente infatti di essere libero da vincoli. Il secondo, ancor più impegnativo per me da mantenere, è la completa pulizia (per ora) da banner e ads che rallentano la navigazione. Il piacere di avere un articolo pulito, pronto e in cui le immagini possono essere aperte subito è un regalo che vi faccio personalmente.
Seguendo su Instagram: https://www.instagram.com/100ttani/ e su Facebook: https://www.facebook.com/100ttani 100ttani avrete la possibilità di supportare il mio lavoro e di rimanere sempre aggiornati senza fatica. Questo mi serve molto poiché prima che un sito venga ben indicizzato da Google ci vuole del tempo di lettura da parte del motore di ricerca. Potrebbe essere quindi che non troviate 100ttani con una semplice ricerca!
Bugo, che succede? Forse è questo il sentimento che hanno provato gli espositori delle case automobilistiche di tutto il mondo quando hanno saputo che il Salone di Ginevra 2020 era stato rimandato causa Coronavirus. Un bel colpo nelle palle inflitto in un periodo già catastrofico per i motori. Avranno riso i marchi che già avevano dato disdetta all’evento e avranno pianto lacrime di sangue quelli che avevano investito metà del loro budget stampa per allestire il padiglione.
Non è colpa del Coronavirus, o Covid19, ma semplicemente del mondo automotive. Sta cambiando e già nel 2019 si era sentita nell’aria la voglia delle case di lasciar perdere i costosi e dispersivi saloni internazionali. Il Salone di Ginevra mette in risalto le stramberie di Philipp Plein o le auto che verranno costruite nel 2000ecredici. Questo poteva essere utile negli anni ’80 prima del boom economico per convincere investitori a finanziare i progetti, ma ora che tutto esiste e tutto è in vendita, alle case serve VENDERE i modelli in produzione.
Tutti i modelli che dovevano essere presentati fisicamente, dal vivo al Salone di Ginevra 2020, sono stati spoilerati e lo saranno in questi giorni tramite i canali media ufficiali delle case. Un sentore che fa comprendere quanto sia importante per i marchi correre senza fermarsi per non perdere attenzione dai clienti. Su 100ttani troverete i modelli di maggior rilievo presentati con gallery e informazioni ufficiali.
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