Gio. Nov 21st, 2024

Ci sono poche notizie ormai nel mondo dei motori che scuotono positivamente gli animi dei veri appassionati. Così dopo una spalmata di Voltaren e un Whiskey non torbato mi accorgo che Alpine sta davvero facendo qualcosa di grande.

Alpine A110: l’ultima sportiva

La prima volta che provai la Alpine A110 non avevo mai provato davvero un’auto sportiva. Solo dopo quel weekend con gomme sportive e ghiaccio, passato nelle montagne Italiane, mi sono accorto che c’era qualcosa di più a Dieppe (sede del marchio).

Presente e passato degnamente a confronto

La A110 è l’ultima sportiva che davvero può portare questa etichetta. Non ci sono compromessi. Lo dico con la voce bassa, per non farmi schernire da amici e colleghi, ma lo penso tremendamente. Ci sono Supercar, Hypercar, super station wagon, hatchback e via dicendo. Tutte spesso confuse e messe nel calderone delle “sportive”, ma spesso, senza una storia che possa davvero fargli meritare questo nome. Voglio lasciare il Test Drive per un’altra volta, ma una cosa è certa, questa vettura è il punto di partenza che pochi costruttori riescono a imporre sul mercato. Renault ha deciso di rischiare, in grande, regalando un sogno che sembrava ormai svanito.

Alpine in Formula 1 nel 2021

Arriva poi la certezza che Alpine sostituirà Renault nel 2021 nel campionato del mondo di Formula 1. Uno scambio equo, che non cambia la dirigenza, ma che segna nettamente la differenza tra reparto corse e reparto auto di serie. Piace, piace tantissimo e mi fa ancora di più eccitare vedere la passione di chi se ne frega delle lotte civili del Circus e pensa alla gioia dei fan.

Renault = Alpine, Fiat = Abarth

L’ultimo passo fatto da Renault è forse quello più lungo da attuare ma quello che porterà le modifiche più interessanti al listino.

Recentemente l’amministratore di Alpine ha dichiarato come la gamma R.S. di Renault potrebbe essere tagliata e scomposta in una branchia dedicata ricamata Alpine. Una grande notizia. Ha dichiarato come Alpine dovrebbe diventare quello che Abarth è per Fiat. In un momento in cui tutti vogliono unirsi per sembrare grandi, in pochi, si dividono per dare il giusto peso al proprio lavoro.